Dio all’inferno
Sapere tutto,
tutto conoscere e non essere,
non esistere in alcun modo.
Questo sì che sarebbe il contrappasso infernale degno di un dio quale in effetti sono.
La sigaretta,
lasciata a fumarsi da sola,
si è consumata restando impiccata per il filtro.
Dio si sgranocchia le ginocchia e si disdita le dita, raschiandosi la schiena.
Poi
guarda il pacchetto di MS e dice,
o forse solo pensa:
“Le sigarette esistono e vanno fumate,
una per una,
una dopo l’altra,
subito una,
e poi,
subito dopo,
anche l'altra.”
(18-01-2008)