Andrò a votare questo referendum per l'abrogazione del terzo articolo proposto della legge elettorale Calderoli, e che comunque, insieme a tantissime più urgenti cose, non è stata modificata da Prodi.
Mai c'è stata la possibilità di manifestare il proprio consenso o dissenso verso la gestione politica dei partiti nel loro complesso, che hanno varato e poi avallato questa legge elettorale per esautorare completamente il potere dell'elettorato, già gregge di pecore, carne da sondaggio, ora solo numeri da redistribuire a proprio piacimento ai candidati più abominevoli.
E' proprio questo il senso del terzo quesito, evitare le candidature multiple dei leader, che poi decidono chi mandare al loro posto negli altri 25 collegi.
Poco importa se mancano gli articoli cruciali della legge, così come uscirebbe da un SI vittorioso, costringerebbe se non altro a rifarla e a ritrattarla.
L'unico sostenitore è rimasto quel povero portasfiga di M.Segni, un vero iettatore della seconda repubblica, principe delle cause perse e delle sconfitte elettorali (ricordate l'Elefantino? Immagino di no.)
Il PD, sapendo che è una battaglia persa, non se la sente di metterci il proprio simbolo su quel 15-max 20% di affluenza, oltretutto da condividere con il fantasma del palcoscenico, il presidente Fin-thomas, che solo per dispetto al vecchio cornuto, voterà SI. Il PD si limita a tenere fede all'impegno preso per la raccolta delle firme, ma senza convinzione.
Quindi, a meno che non odiate Segni-Franceschini-Fini più di Berlusconi-Calderoli-Casini-DiPietro (oltre a tutti i comunisti d'italia, una moltitudine suddivisa in almeno 3 formazioni, suddivisione logica se si deve spartire il potere, grottesca se si pensa alla mera sopravvivenza istituzionale) siete invitati a ritirare solo la terza scheda, quella attinente al terzo quesito e votare SI.
FATEGLI CAPIRE CHE VOI AVETE UN'ALTRA IDEA DELLA POLITICA
LA VOSTRA RESA E' LA LORO VITTORIA
ALTRIMENTI VE LA MERITATE QUESTA PORCATA !